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L'ARTE DI FARE

LA BUONA DOMANDA

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I Tarocchi di Marsiglia sono portatori di simboli e archetipi che, attingendo dall'inconscio collettivo, ci permettono di comprendere a fondo le nostre storie, le nostre memorie e i conflitti che spesso impediscono la nostra realizzazione.

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Il Tarocco è un apprendistato a vedere, a prender atto di ciò che sono e di ciò che vivo.

E' l'arte di fare la buona domanda.

Porci delle domande ci permette di progredire nel nostro cammino evolutivo.

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Il "corpo del Tarocco" si esprime in un linguaggio ottico, simbolico, numerico e come tale è traducibile. Il fraseggio rivela a che punto siamo, diviene una scorciatoia che indica la priorità di cui occuparsi, ma la presa di coscienza è solo il primo passo; senza una conseguente azione il lavoro viene vanificato.

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Gli archetipi dei Tarocchi divengono uno strumento proiettivo, una macchina narrativa della propria storia familiare, attraverso la quale è possibile ricercare la difformità tra le nostre memorie e le nostre opinioni.

Il "gioco del Tarocco" alfabetizza una nuova lettura della realtà: raccontando le nostre opinioni presentiamo un’ interpretazione filtrata dai nostri modelli ereditati, un racconto di pensieri, cultura e sistemi di credenze dentro le quali siamo cresciuti; ma la realtà è differente.

Affermare e riconoscere le nostre memorie e la nostra realtà significa dirigerci verso ciò che ci porterà a vivere pienamente, liberi da ripetizioni o resistenze del passato.

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